Ero alle porte di Miami e passando con l'harley davidson ho visto una scritta magica "cold Beer" (Birra fresca). Ovviamente attratto dalla prospettiva di riposare il fondo schiena e gustarsi una birretta mi sono fermato con mia moglie. Ad accoglierci un simpatico signore sui 40 che subito si è prodigato per sistemarci la moto al meglio. Poi ci fa accomodare in questo tiky bar (tipica struttura 4 pali con un tetto di Paglia). Sono rimasto letteralmente allibito! Perché? direte voi. Perchè lui insieme al suo socio se ne stavano lì 8 ore al dì vendendo birra (punto) e parlando con la gente che sostava da loro. Sotto il tetto c'erano centinaia di souvenir, targhe, bambole, quadri, un kit surf, insomma ogni genere di chincaglia che la gente gli lasciava in regalo per ringraziarli dei brevi momenti passati con loro. Il bello è che c’erano cose da tutto il mondo, segno che di gente ne era veramente passata un sacco. Che dire? ero incredulo alle risposte che mi davano tipo: ma voi tutto il gg. che fate? Risposta: vendiamo birra, giochiamo a golf (avevano un quadrotto 50x50 d'erba finta da dove tiravano le palline nel fiume), facciamo il bagno, peschiamo, ci facciamo una grigliata, guardiamo il tramonto e ci facciamo un sacco d'amici!.......
Poi torno a Milano, riprendo a lavorare e mi rituffo in un casino di gente che corre, corre e la domanda mi sorge spontanea:ma dove c....o correte tutti? Ora, sarà l'effetto ferie ma porca vacca ci sarà la giusta via di mezzo! Morale, è passato circa un mese da quando sono tornato e non è stato facile riadattarsi, non al casino di Milano (al quale non mi abituerò mai) ma alla gestione del tempo che oggi più che mai è fondamentale per poter dirigere le proprie azioni e non farsi trascinare in balia della corrente.
Live simply think positive Alberto
Caro alberto, anche a me è capitata la stessa cosa tornando da un viaggio. penso che la grossa nostra difficoltà a ri-adattarci è data dal fatto che:
RispondiEliminanel nostro paese si vive decisamente in modo diverso e già questo ci fa amare tutto quello che è esotico (nel senso lato del termine); in secondo luogo nelle nostre realtà siamo mosche bianche, e una volta tornati non siamo compresi dagli altri. A volte per cambiare radicalmente ci vuole sì, autodeterminazione, ma anche una spinta amica. Come ci fidavamo di mamma e papà che ci spingevano in alto sull'altalena...sembrava di volare...a volte avere le ali non basta. Speriamo di ricevere la giusta spinta e di non perdere la nostra autodeterminazione. Volere è potere. Parole sante.